Luciana Castellina
Luciana Castellina (Roma, 9 agosto 1929) è una giornalista, politica e scrittrice italiana. È una figura di spicco della sinistra italiana, con un lungo impegno politico e culturale.
Carriera politica:
- Membro del Partito Comunista Italiano (PCI) dal 1947 al 1969, dove ha ricoperto incarichi importanti.
- Espulsa dal PCI nel 1969 per la sua adesione al gruppo de il manifesto, insieme a Luigi Pintor e Rossana Rossanda.
- Cofondatrice del quotidiano il manifesto.
- Deputata dal 1976 al 1979 e poi dal 1979 al 1983.
- Europarlamentare dal 1979 al 1999, eletta nelle liste di Democrazia Proletaria e poi di Rifondazione Comunista.
Attività giornalistica e letteraria:
- Ha collaborato con diverse testate giornalistiche e riviste.
- Ha scritto numerosi libri, tra cui La scoperta del mondo (Premio Viareggio 2011) e Siamo state comuniste.
Posizioni politiche:
- Ha sempre sostenuto posizioni di sinistra e femminista.
- È una critica del capitalismo e del liberismo.
- Si è battuta per i diritti delle donne, dei lavoratori e degli immigrati.
- È una pacifista convinta e si è opposta a tutte le guerre.
Luciana Castellina rappresenta una figura importante nella storia della sinistra italiana, per il suo impegno politico, la sua attività giornalistica e la sua produzione letteraria. È ancora oggi una voce autorevole nel dibattito pubblico italiano.